W Platform, una start-up con sede a Bordeaux, ha lanciato CO2Box, un sistema innovativo che cattura e ricicla l'anidride carbonica generata durante la fermentazione, aprendo la strada a un processo di vinificazione più sostenibile.
Durante la fermentazione del vino, il lievito converte lo zucchero in alcol e CO2. Un ettolitro (100 litri) di vino a 13,5% di alcol produce circa 11,5 kg di CO2. Con una produzione globale di vino di circa 260 milioni di ettolitri all'anno, ciò si traduce in 2,99 milioni di tonnellate di CO2 dalla sola fermentazione.
Secondo il professore della UC Davis, Roger Boulton, la forza delle emissioni di carbonio create durante il processo di fermentazione del vino è anche "cinque volte più concentrata di quella degli aerei e delle automobili".
I produttori di vino devono quindi trovare il modo di catturare il carbonio emesso durante il processo di fermentazione.
Parlando a una conferenza nel 2019, il professor Boulton ha spiegato: "Le impronte di carbonio sono state messe in un angolo. I viticoltori devono misurare le loro impronte, possederle ed esserne orgogliosi. L'elefante nella stanza del mondo del carbonio nelle cantine è la fermentazione. Dovremmo catturare il carbonio nelle cantine per renderle neutrali. Il carbonio prodotto dal processo di vinificazione è cinque volte più concentrato di quello prodotto da aerei e automobili. Un litro di succo produce 60 litri di anidride carbonica. Perché non la catturiamo?".
Avviamento di Bordeaux Piattaforma W, co-fondata da Matthieu Planté e Jean-Philippe Ricard nel 2021. Ha presentato una tecnologia innovativa che affronta il problema delle emissioni di CO2 nel processo di vinificazione. La loro innovazione cattura direttamente la CO2 di fermentazione prodotta durante la produzione del vino e presenta uno spettro di applicazioni per il suo riciclaggio interno.
Matthieu Planté ha dichiarato: "Alcuni clienti ci hanno chiesto di creare soluzioni per riutilizzare la CO2, soprattutto per quanto riguarda le procedure di pompaggio ed estrazione".
Dopo un anno di ricerca e sviluppo, W Platform ha sviluppato un dispositivo brevettato noto come CO2Box. Questo sistema consiste in una rete di tubi installati sopra i tini di fermentazione, che cattura la CO2 in modo naturale senza bisogno di fonti di energia esterne, sfruttando la pressione generata dalla risalita dei gas.

Alcuni membri del team di W Platform in occasione della raccolta di 2 milioni di euro all'inizio del 2024. Il round di finanziamento è stato guidato dal fondo VitiRev Innovation e gestito da Demeter Investment Managers.
Una volta catturata, la CO2 può essere condensata in modo efficiente allo stato liquido a pressioni inferiori a 70 bar. Questa trasformazione consente ai produttori di vino di generare ghiaccio secco o pellet di ghiaccio di CO2 per una serie di applicazioni, come il raffreddamento delle uve raccolte o la creazione di un'atmosfera inerte all'interno di serbatoi o presse. Un'ulteriore funzionalità consente l'iniezione di CO2 nella rete idrica della cantina, migliorando le capacità di risciacquo e conservando al contempo l'acqua.
Una parte significativa dell'anidride carbonica prodotta sfugge tipicamente nell'atmosfera. Sfruttando la CO2 rilasciata dai tini di fermentazione, i produttori di vino hanno l'opportunità di ridurre la loro dipendenza da fornitori esterni di CO2, di minimizzare i costi di acquisto e di alleviare le emissioni complessive di carbonio associate alla produzione e al trasporto del gas. Questo approccio innovativo non solo soddisfa il requisito di CO2 per il processo di vinificazione, ma genera anche potenzialmente un surplus di CO2 in base ai tipi di prodotti che vengono sviluppati.
Il consiglio può essere quello di lasciare respirare il vino: ma nel processo di fermentazione è importante catturare questo "respiro".