Un rapporto GSMA evidenzia l'impatto delle soluzioni di intelligenza artificiale nell'affrontare le sfide infrastrutturali in Africa, concentrandosi su agricoltura, accesso all'energia e azione per il clima. Viene sottolineata la necessità di una solida infrastruttura di dati e di competenze digitali, oltre ad approfondimenti sui compositi di micelio come materiale da costruzione sostenibile.
Il rapporto GSMA, "L'intelligenza artificiale per l'Africa: Casi d'uso che producono impattoIl progetto "Mobile-enabled edge computing" identifica l'edge computing come una soluzione efficace per affrontare le sfide delle infrastrutture critiche in Africa. Finanziato dal L'Ufficio per gli Affari Esteri, il Commonwealth e lo Sviluppo (FCDO) del Regno Unito, èsulla base di ricerche esistenti e di interviste a leader di vari settori. Il rapporto evidenzia oltre 90 applicazioni di IA particolarmente degne di nota in Kenya, Nigeria e Sudafrica. Queste applicazioni si concentrano principalmente su agricoltura (49%), azione per il clima (26%) ed energia (24%).
Oggi l'Africa rappresenta solo il 2,5% del mercato globale dell'Intelligenza Artificiale (AI), ma le applicazioni emergenti potrebbero incrementare la crescita economica del continente di $2,9 trilioni entro il 2030, secondo quanto riportato da AI4D Africa.
Agricoltura e integrazione dell'intelligenza artificiale
Nell'Africa subsahariana, l'agricoltura impiega 52% della forza lavoro e contribuisce per 17% al PIL. La maggior parte dei casi d'uso dell'intelligenza artificiale in questo settore offre servizi di consulenza digitale tramite dispositivi mobili, assistendo i piccoli agricoltori che producono fino a 80% di cibo nella regione.
Accesso all'energia e intelligenza artificiale
Le soluzioni di intelligenza artificiale stanno affrontando le importanti sfide energetiche dell'Africa, dove metà della popolazione è priva di elettricità. Applicazioni come la manutenzione predittiva e la gestione intelligente dell'energia stanno migliorando i sistemi energetici sia on-grid che off-grid, essenziali per aumentare la connettività e l'utilizzo delle applicazioni AI.
Azione per il clima attraverso l'intelligenza artificiale
Nonostante contribuisca con meno di 3% alle emissioni globali di CO2, l'Africa soffre in modo sproporzionato dei cambiamenti climatici. I sistemi di allerta precoce e le applicazioni di gestione delle risorse naturali basate sull'intelligenza artificiale, che utilizzano il telerilevamento e le immagini satellitari, stanno migliorando la previsione dei disastri e il monitoraggio della biodiversità.
Sfide legate alle infrastrutture e alle competenze
Il rapporto GSMA sottolinea la necessità di una solida infrastruttura di dati e di maggiori competenze digitali. Attualmente, l'Africa deve far fronte a una carenza di data center e a costi elevati per l'hardware AI. Le soluzioni includono lo sfruttamento dei mercati mobile-first e lo sviluppo di capacità di edge computing sui dispositivi mobili. Entro il 2030, si prevede che la penetrazione degli smartphone raggiungerà 88%, favorendo la diffusione dell'IA.
Il ruolo dei miceli compositi
Separatamente, uno studio di valutazione del ciclo di vita condotto dall'Università di Bristol esplora la fattibilità ambientale dei compositi di micelio, un materiale da costruzione sostenibile. Pur essendo promettente, lo studio indica come potenziali svantaggi un elevato consumo di elettricità e una durata di vita limitata. Le soluzioni suggerite includono apparecchiature ad alta efficienza energetica e l'uso di biomasse a basso contenuto nutritivo per mitigare gli impatti ambientali.
Questi risultati sottolineano l'importanza di soluzioni personalizzate e sostenibili per lo sviluppo dell'Africa, che integrino considerazioni sia tecnologiche che ambientali.