L'Indonesia sta progettando di produrre più alghe marine da trasformare in bioavtur, un carburante sostenibile per l'aviazione. Questa iniziativa è stata recentemente rivelata dal Ministro degli Investimenti e del Downstreaming, Rosan Roeslani.
Il Ministro Rosan ha dichiarato che il governo sta discutendo attivamente con il Ministero degli Affari marini e della Pesca (KKP) per accelerare la realizzazione di questo progetto. L'annuncio riflette l'ambizione del governo di sfruttare le abbondanti risorse marine dell'Indonesia per soluzioni energetiche ecologiche.
Secondo Rosan, l'Indonesia è il secondo produttore mondiale di alghe e il leader nella produzione di alghe tropicali, un vantaggio che il Paese intende sfruttare ulteriormente.
Il potenziale delle alghe marine come fonte di bioavtur non è un concetto nuovo. Sono in corso ricerche, in collaborazione con il KKP, per valutare la fattibilità della produzione di questo carburante rinnovabile per l'aviazione. I risultati ottenuti finora hanno fornito al governo un quadro strategico per procedere alla commercializzazione delle alghe marine per il bioavtur, sottolineando così le prospettive ecologiche di questa iniziativa.
Le principali regioni produttrici di alghe in Indonesia includono Bali e East Nusa Tenggara (NTT), aree identificate per potenziali investimenti a valle per la creazione di carburante sostenibile dal punto di vista ambientale. Nonostante la ricchezza dell'Indonesia in questa risorsa, Rosan osserva che il suo utilizzo rimane sottoutilizzato. Nel 2022, l'Indonesia ha prodotto 9,23 milioni di tonnellate di alghe, prevalentemente della variante Cottonii, evidenziando il potenziale non sfruttato per aggiungere valore attraverso la lavorazione a valle.
I dati del KKP evidenziano un'opportunità di crescita sostanziale: la nazione vanta un potenziale di coltivazione di alghe marine pari a 12 milioni di ettari, ma meno dell'1% di quest'area viene attualmente utilizzato.
Questa iniziativa è destinata a consentire all'Indonesia non solo di rafforzare la propria posizione nel mercato mondiale della produzione di alghe, ma anche di compiere significativi passi avanti nel campo dell'energia sostenibile.