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La tecnologia delle batterie si trova di fronte a sfide cruciali, sostiene il rapporto

12 marzo 2025
di Dominic Shales

La tecnologia delle batterie si trova in un momento cruciale per l'industria energetica, poiché deve affrontare numerose sfide che potrebbero avere un impatto significativo sul suo sviluppo e sulla sua sostenibilità. Secondo un recente rapporto dell'Istituto di ricerca Capgemini, intitolato "La rivoluzione delle batterie: Dare forma alla mobilità e all'energia di domani", l'industria è alle prese con la necessità di materie prime sostenibili, processi produttivi ottimizzati e capacità di riciclaggio potenziate.

Il rapporto evidenzia che i produttori di batterie, pur concentrandosi prevalentemente sulla tecnologia agli ioni di litio, stanno esplorando chimiche alternative, in particolare le batterie allo stato solido. Queste batterie utilizzano elettroliti solidi e promettono prestazioni superiori, con densità energetiche più elevate, tempi di ricarica più rapidi e maggiore sicurezza rispetto alle batterie agli ioni di litio tradizionali. L'industria prevede che queste innovazioni saranno fondamentali per i veicoli elettrici (EV) e per le soluzioni di accumulo di energia rinnovabile.

Pierre Bagnon, Global Head of Intelligent Industry Accelerator di Capgemini, ha dichiarato: "L'innovazione è alla base di un'industria delle batterie sostenibile e competitiva, con progressi tecnologici e chimiche alternative che migliorano le prestazioni e la longevità. In questo momento di trasformazione, mentre i produttori europei e nordamericani stanno affrontando la fase di avvio della produzione ed esplorando la prossima generazione di batterie, una base digitale solida e scalabile sarà fondamentale per il futuro del settore". Ha sottolineato che le tecnologie digitali potrebbero migliorare significativamente l'intera catena del valore delle batterie, promuovendo l'efficienza dal controllo di qualità fino al riciclaggio.

Inoltre, l'indagine ha individuato nuovi modelli di business che stanno emergendo nel settore della mobilità. Circa 64% delle organizzazioni intervistate nel settore della mobilità stanno prendendo in considerazione la sostituzione delle batterie, mentre quasi due terzi stanno esplorando le opzioni di leasing delle batterie. Inoltre, oltre 50% delle organizzazioni intervistate stanno valutando la fattibilità dei modelli Battery-as-a-Service (BaaS), che consentono ai consumatori di noleggiare anziché acquistare le batterie. Tuttavia, la realizzazione del potenziale di questi modelli dipende dalla definizione di standard industriali, dal miglioramento della longevità delle batterie e dallo sviluppo di infrastrutture in grado di supportare l'adozione di massa.

Il settore energetico rispecchia questa innovazione, con 40% di organizzazioni che integrano le batterie nei sistemi di energia rinnovabile per migliorare l'accumulo di energia. Sebbene l'interesse per le soluzioni BaaS sia in crescita - 69% delle organizzazioni che attualmente offrono o hanno in programma di offrire tali soluzioni - diverse sfide incombono. Il costo elevato delle batterie rispetto al basso prezzo dell'elettricità immagazzinata, le limitazioni infrastrutturali e la necessità di diversi tipi di batterie per soddisfare le diverse esigenze di stoccaggio sono potenziali ostacoli a un'implementazione diffusa.

Oltre ai settori automobilistico ed energetico, si prevede che la tecnologia delle batterie sconvolgerà altri settori: tre intervistati su cinque hanno indicato che l'innovazione delle batterie trasformerà le operazioni delle flotte e il trasporto pesante nei prossimi cinque-dieci anni. Anche i settori dell'aviazione e del trasporto marittimo stanno esplorando soluzioni a batteria, tra cui le navi elettriche e gli eVTOL (Electric Vertical Take-off and Landing) per migliorare la sostenibilità.

Nonostante lo slancio, i produttori devono affrontare ostacoli significativi per l'aumento della produzione. L'indagine ha rivelato che 59% dei produttori di batterie sono ostacolati dal tempo necessario per costruire le gigafabbriche, mentre 53% citano le difficoltà nel garantire catene di approvvigionamento coerenti per materiali e componenti essenziali. La redditività economica rimane una preoccupazione fondamentale e molti produttori devono fare i conti con la carenza di professionisti qualificati nella tecnologia e nella produzione delle batterie, come indicato da 60% delle organizzazioni che segnalano carenze di competenze.

Solo un terzo dei produttori intervistati ha compiuto progressi sostanziali nella creazione di economie circolari sostenibili all'interno del settore, nonostante 67% degli intervistati riconoscano che i dati e le soluzioni digitali saranno fondamentali per i progressi futuri. Tuttavia, l'attuale tasso di digitalizzazione di questi produttori è basso, con appena 17% che dimostrano un utilizzo efficace dei dati in contesti di sostenibilità.

In Europa si sta cercando di creare un "passaporto digitale per le batterie". Questa iniziativa mira a sostenere standard ambientali più elevati durante l'intero ciclo di vita della produzione e del riciclaggio delle batterie, mettendo così i fornitori e i produttori di apparecchiature originali (OEM) in condizione di prendere decisioni informate sulle pratiche sostenibili.

Poiché l'industria delle batterie mira a soddisfare la crescente domanda, affrontando al contempo le problematiche economiche e ambientali, i risultati di queste iniziative e innovazioni potrebbero svolgere un ruolo cruciale nella definizione di un futuro energetico sostenibile.